Il PNRR e la transizione digitale

  • Durata: 1 h
  • Livello: Base
  • Anche in versione podcast

Skill che acquisirai

  • Cittadinanza attiva con le tecnologie digitali e sicurezza informatica
  • Creatività e innovazione
  • Progettazione e programmazione tecnologica

Docente: Gianluca Sgueo

6 lezioni (1 h)

Corso fruibile da ogni device in formato video e podcast

Certificato di completamento

Cosa imparerai

Grazie a questo corso potrai:

  • conoscere in dettaglio il piano di azione del PNRR sul fronte della transizione digitale
  • acquisire familiarità con i principali temi del dibattito nazionale ed europeo circa i target di digitalizzazione
  • imparare a distinguere tra i diversi piani di intervento del PNRR relativi alla transizione digitale: pubblico, privato, società civile
  • acquisire dimestichezza con i programmi, i tempi e le risorse economiche destinate alla transizione digitale
  • apprezzare il valore e la complessità dei diritti dei cittadini digitali, sia individuali sia collettivi
  • distinguere tra prodotti e servizi digitali; tra dati condivisibili e non; tra sistemi di intelligenza artificiale sicuri e non sicuri.

Descrizione del corso

Nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza la transizione digitale e quella ecologica assorbono la quantità maggiore di risorse e guidano le riforme di maggior spessore, attraversando orizzontalmente tutte le azioni del piano.
La transizione digitale, cui il PNRR destina il 27% delle risorse complessive, ha come obiettivo la trasformazione del paese: attraverso la diffusione delle infrastrutture per le connessioni ad alta velocità su tutto il territorio nazionale; con la digitalizzazione dei servizi pubblici e la diffusione delle identità digitali; attraverso l’interoperabilità delle banche dati, la formazione delle competenze digitali e la messa in sicurezza dei dati pubblici.

Docente

Docente / Gianluca Sgueo

Policy Advisor per il Ministero dell' innovazione tecnologica e transizione digitale (MITD)

Gianluca Sgueo è dottore di ricerca in Diritto pubblico e direttore dell’area istituzioni dell’Istituto per la competitività (I-COM), un think-tank con sedi a Roma e Bruxelles che promuove analisi sulla competitività e la regolazione dei mercati. È ricercatore associato presso il Center of Social Studies dell’Università di Coimbra e visiting researcher presso la Brussels School of Governance – Digitalisation, Democracy & Innovation Unit nonchè docente in ‘Lobbying & EU Affair’ presso l’École d’Affaires Européennes di Sciences Po Parigi. Ha ricoperto numerosi incarichi nella pubblica amministrazione. Citando solo i più  recenti: dal 2021 è esperto giuridico presso il Ministero per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, dal 2014 al 2020 è stato Senior Policy Analyst presso il Servizio Studi del Parlamento europeo. È socio di IRPA – Istituto di ricerche sulla PA – presso cui co-coordina l’Osservatorio sullo Stato Digitale. È inoltre Advisor presso il think-tank canadese Decision Lab. Dal 2009 è iscritto all’ordine dei giornalisti.

Obiettivi

Il decennio digitale europeo è la strategia per la digitalizzazione proposta dall’Unione europea, che definisce i target da raggiungere entro il 2030. Tutti i piani di digitalizzazione dei paesi membri dell’UE riprendono i contenuti del decennio digitale, adattandoli al contesto dei singoli paesi.

Nel primo episodi si guarda in modo comparato agli interventi dei diversi paesi europei in tema di digitalizzazione, per individuare le sfide comuni ma anche le aree più performanti e quelle invece meno avanzate tecnologicamente.

Un pilastro fondamentale del piano di transizione digitale italiano sono le connessioni veloci, da estendere a tutto il territorio nazionale entro il 2026. L’obiettivo è particolarmente complesso perché prevede tempi di attuazione molto ridotti, un piano di intervento pubblico che ha bisogno della collaborazione degli operatori di mercato e la possibilità di esplorare modelli economici differenti per raggiungere il risultato. 

La pandemia ha messo in evidenza come sia urgente digitalizzare in modo efficacie e rapido i servizi pubblici, per consentire a tutti gli utenti di interagire con le PA a costi ridotti e con minore impiego di tempo. Il piano per la digitalizzazione dei servizi pubblici del PNRR prevede molti interventi su vari piani: la interoperabilità delle piattaforme, il cloud pubblico e la diffusione delle identità digitali. 

Senza competenze digitali non è possibile avanzare sul fronte della digitalizzazione di un paese. Per questo motivo lo Stato italiano prevede al momento tre programmi diversi e complementari, rivolti a tutta la popolazione oppure a parti di essa, per erogare programmi di facilitazione digitale o di vero e proprio apprendimento dell’uso delle tecnologie. C’è poi il capitolo della formazione digitale dei dipendenti pubblici e privati, per cui sono previsti ulteriori fondi. 

Il piano per la digitalizzazione delle attività di impresa prevede incentivi importanti a favore di tutte le imprese (startup, PMI, grandi aziende) che investono in innovazione, ricerca e sperimentazione. L’intervento pubblico offre una leva importante per creare innovazione e stimolare la competitività delle aziende nazionali

A chi è rivolto il corso

Questo corso fa per te se:

  • lavori o vuoi lavorare nel settore legale e vuoi approfondire la conoscenza del quadro normativo nazionale in tema di PNRR
  • hai appena conseguito la laurea e vuoi maturare una preparazione sul quadro normativo nazionale in tema di transizione digitale per la preparazione a esami e concorsi
  • lavori o vuoi lavorare nella consulenza e devi a misurarti con l’interpretazione e comunicazione di alcuni aspetti delle norme nazionali sulla transizione digitale
  • stai preparando un concorso pubblico nel quale sono richiesti elementi di conoscenza della transizione digitale
  • lavori o vuoi lavorare come dipendente privato e gestire relazioni con prodotti e servizi digitali nel quadro europeo

Programma del corso

Il PNRR e la transizione digitale

6 lezioni – 52 minuti
  • Introduzione: il PNRR e la transizione digitale

    05:04

  • Il decennio digitale europeo
  • Le infrastrutture di connessione

    10:04

  • La digitalizzazione dei servizi pubblici

    12:21

  • Le competenze digitali

    11:46

  • Industria 4.0

    03:43