Applicazioni di fantasia e intelletto

  • Durata: 2 h
  • Livello: Base
  • Anche in versione podcast

Skill che acquisirai

  • Creatività e innovazione
  • Sviluppo e creazione di contenuti digitali
  • Pensiero critico e analisi

Docente: Massimo Donà

16 lezioni (2 h)

Corso fruibile da ogni device in formato video e podcast

Certificato di completamento

Cosa imparerai

Grazie a questo corso potrai:

  • acquisire un’atteggiamento critico nei confronti dei troppi luoghi comuni cui la cultura accademica ci ha abituati
  • non considerare come settori separati filosofia, letteratura, arte visiva, musica, ma come diverse prospettive sulla medesima esistenza
  • capire cosa significa essere visionari e che risvolti può avere la fantasia nella crescita personale oltre che professionale

Descrizione del corso

Solo attraverso un consapevole esercizio della fantasia gli esseri umani possono educarsi a non lasciarsi incantare dalle connessioni, dalle relazioni, dalla consequenzialità, cui l’esperienza ci ha inevitabilmente assoggettati.

Come affermava lo scrittore Gianni Rodari, essere dotati di fantasia significa far incontrare-scontrare concetti apparentemente molto lontani l’uno dall’altro, ma capaci di confliggere proficuamente fino a profilare, davanti ai nostri occhi, strade e percorsi sino a quel momento inconcepibili.

Con l’applicazione di questo sistema a ogni ambito lavorativo ci si potrà rapportare a problemi da risolvere e a difficoltà da superare sapendo scartare direzioni incapaci di profilare concrete vie d’uscita.

Docente

Docente / Massimo Donà

Professore ordinario di Filosofia Teoretica

Massimo Donà, musicista e filosofo, è professore ordinario di Filosofia Teoretica presso la Facoltà di Filosofia dell’Università San Raffaele di Milano.  Dopo essersi laureato nel 1981, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Venezia, inizia a pubblicare diversi saggi per riviste e volumi collettanei, a diversi Convegni e Seminari in varie città italiane. A partire dalla fine degli anni Ottanta, collabora con Massimo Cacciari, in qualità di cultore per la materia, presso la Cattedra di Estetica dello IUAV (Venezia) e coordina per alcuni anni i Seminari dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici (sede di Venezia). Negli anni Novanta fonda, con Massimo Cacciari e Romano Gasparotti, la rivista PARADOSSO. Sempre negli anni Novanta diventa docente di ruolo di Estetica e insegna presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia; sino a quando viene incardinato come Professore Ordinario di Teoretica presso la Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute del San Raffaele di Milano. È inoltre curatore, sempre con Romano Gasparotti e Massimo Cacciari, dell’opera postuma di Andrea Emo.

Applicazioni di fantasia e intelletto

Programma del corso

Fantasia e intelletto

8 lezioni – 58 minuti
  • Fantasia e intelletto: introduzione

    02:08

  • Dalla parte del sapere o dalla parte della vita?
  • Cogliere nessi improbabili e consentire l’esperienza del nuovo. Con quale facoltà?

    09:43

  • Analisi delle facoltà della fantasia: ingegno e acutezza

    08:03

  • Linguaggio indicativo e linguaggio dimostrativo, accenni ad Hegel

    09:51

  • Verità e illusione: dal conoscere al capire

    09:04

  • Il vero principio

    09:44

  • Fantasia e intelletto: conclusione

    03:14

Applicazioni della fantasia

8 lezioni – 64 minuti
  • Applicazioni della fantasia: introduzione

    04:05

  • Noto e Ignoto: la fantasticazione che differisce

    08:43

  • Sapere come sistema e perdita del mondo

    09:43

  • Vedere e fantasia

    09:37

  • Fantasia, strade e percorsi da seguire

    11:38

  • La negazione non escludente

    09:18

  • Diventar sé stessi

    08:21

  • Applicazioni della fantasia: conclusione

    02:40