Gemini, come usare l’anti-ChatGPT di Google
Descrizione
Da quando OpenAI ha introdotto ChatGPT alla fine del 2022, i giganti del tech hanno accelerato i loro sforzi per non restare indietro. Google, con anni di esperienza nell’intelligenza artificiale grazie a progetti come DeepMind e PaLM, ha lanciato a metà 2023 Bard, il suo chatbot ispirato alla figura di Shakespeare, ora ribattezzato “Gemini”. Questo strumento si distingue dai competitor ChatGPT e Copilot soprattutto per la sua integrazione nell’ecosistema Google (Gmail, Drive, motore di ricerca, ecc.).
In questo webinar, esploreremo come Gemini può essere utilizzato al meglio nel lavoro per creare testi, certo, ma anche per rispondere alle mail, analizzare foto, creare tabelle, documenti di testo e tanto altro.
👉🏼 Qui puoi scaricare le slide utilizzate durante il webinar: Gemini, come usare l’anti-ChatGPT di Google
Docente
Docente / Gianluigi Bonanomi
Gianluigi Bonanomi, classe '75, è un consulente e formatore sulla comunicazione digitale. Dopo la laurea con tesi sulle relazioni on-line conseguita tra i due millenni, ha lavorato per una dozzina d'anni nel settore dell’editoria informatica come giornalista professionista (Computer Idea e altri). Ha scritto alcuni saggi e manuali su cultura digitale, Internet e social media per diversi editori, tra i quali Mondadori, FrancoAngeli e Hoepli, ed è direttore della collana "Fai da tech" di Ledizioni. Attualmente si occupa di formazione aziendale sulla comunicazione digitale per diverse realtà di formazione sul digitale, come per esempio Fineco Academy ed Epson Academy. È titolare della cattedra di digital marketing presso l’Accademia Santa Giulia di Brescia ed è Ceo della startup innovativa Link&Lead.
